Biogas

Un mago di versatilità tra le rinnovabili

Come fonte per la produzione di corrente, calore direttamente in loco, per l'alimentazione di calore attraverso le reti di teleriscaldamento o per l'immissione diretta nella rete di distribuzione del gas previa raffinazione - il biogas è adatto a molteplici applicazioni. La produzione indipendente dalle condizioni meteorologiche è un'interessante fonte di reddito per i gestori degli impianti, poiché l'energia da biogas può costituire un ulteriore pilastro economico. Nel contempo, un impianto di biogas contribuisce attivamente alla tutela ambientale e alle energie rinnovabili del futuro.

 

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Perché il biogas?

Il biogas è versatile e può essere un'alternativa alle energie fossili in molti settori; inoltre è immagazzinabile!

Il biogas può fungere da fonte di energia elettrica, essere immesso nella rete di distribuzione del gas previa raffinazione per produrre biometano o essere utilizzato per generare calore. Così, ad esempio, le aziende ad alta intensità energetica, con un elevato fabbisogno di calore, possono risparmiare sui costi di riscaldamento. 
 


Con la nostra collaudata tecnica di raffinazione EnviThan, trasformiamo il biogas in biometano, realizzando un prodotto che avrà le stesse proprietà del gas naturale. Il biometano può essere immesso nella rete di distribuzione del gas e sostituire il gas naturale fossile, per poi essere utilizzato nell'industria come vettore energetico o anche in centrali termoelettriche a blocco e altri impianti di cogenerazione.


Attraverso ulteriori fasi dello stesso processo, il biometano raffinato può essere ulteriormente trasformato in GNC (gas naturale compresso) o GNL (gas naturale liquefatto) e quindi utilizzato per autoveicoli (GNC), veicoli commerciali e automezzi pesanti (GNC e GNL), nonché nel settore marittimo (GNL). Pertanto, il biogas/biometano supporta la decarbonizzazione del settore dei trasporti.


Nella trasformazione del biogas in biometano viene generato un flusso di CO2 concentrata. Questa CO2 può essere trasformata in CO2 liquida in un'ulteriore fase di lavorazione, rendendola adatta per la produzione nel settore alimentare. Quindi, a sua volta, questa CO2 può sostituire la CO2 fossile in molti settori, come ad esempio nell'industria delle bevande, essere utilizzata per generare atmosfera protettiva per alimenti o anche ghiaccio secco.


Attraverso l'uso di biogas/biometano e la sostituzione delle energie fossili, le aziende possono ridurre sensibilmente le loro emissioni di CO2. Da un lato, avete la possibilità di rispettare i requisiti di legge relativi alla riduzione delle emissioni di CO2 e dall’altro godete di un importante ritorno d’immagine, perché sempre più consumatori e aziende prestano attenzione a una produzione sostenibile quando acquistano prodotti.


Nell'impianto di biogas, il biogas può essere immagazzinato nei tetti dei serbatoi per un determinato periodo di tempo e quindi utilizzato se, ad esempio, l’impianto eolico o fotovoltaico non erogano energia. Il biometano può essere immagazzinato nella rete di distribuzione del gas, che è un deposito praticamente infinito, per poi essere utilizzato in base alle esigenze, come ad esempio nel periodo invernale, quando è necessario molto più gas per produrre calore.


Come funuiona un impianto di biogas?

Il principio alla base di un impianto di biogas è relativamente semplice. Le materie prime rinnovabili provenienti dall'agricoltura, gli escrementi animali, i residui dell'industria alimentare e agroalimentare vengono utilizzati come insilati.

Il processo di fermentazione è possibile grazie ai batteri contenuti nei serbatoi di fermentazione chiusi ermeticamente, i cosiddetti fermentatori. Sono coinvolti diversi tipi di microrganismi anaerobici, il cui rapporto quantitativo reciproco è influenzato dalle materie prime, dal pH, dalla temperatura e dall'andamento della fermentazione. I batteri sono simili a quelli che si trovano anche nel tratto digestivo di una mucca o di altri animali agricoli. I principali prodotti della degradazione anaerobica sono il metano ad alta energia che possiamo utilizzare per produrre corrente e l'anidride carbonica green che può sostituire la CO2 fossile. Poiché entrambi sono in stato gassoso, si separano dal substrato di fermentazione e costituiscono i componenti principali del biogas. Il biogas è composto dal 50-75% di metano, dal 50-25% di anidride carbonica e da altri gas in tracce come l'idrogeno solforato. Il digestato che resta come prodotto finale dopo la fermentazione può essere utilizzato in agricoltura come fertilizzante per le nuove colture; è così che si realizza un ciclo chiuso.

Nel nostro film d’animazione, abbiamo illustrato in dettaglio l'intero processo di produzione di biogas e i numerosi componenti della nostra collaudata tecnica degli impianti.
 

Da cosa si può produrre il biogas?

Numerosi residui organici provenienti da più settori come l'agricoltura, la produzione alimentare e anche l'industria si adattano perfettamente a fungere da materie prime per la produzione di biogas. Possibili settori di provenienza di materie prime/insilati per impianti a biogas sono ad esempio:

  • l'agricoltura, con la coltivazione di colture energetiche e di escrementi animali da allevamento
  •  l’industria dell'alimentazione animale con residui della vostra produzione
  •  i mattatoi, con i vostri scarti di macellazione 
  •  l'industria di trasformazione e produzione alimentare 
  •  i supermercati (ad es. alimenti scaduti)
  •  i birrifici con trebbie di birra e solubili
  •  i ristoranti con gli scarti alimentari 
  •  l'industria dell'etanolo (solubili)
  •  l'industria dei biocarburanti (ad es. glicerina)
  •  gli impianti di depurazione (fanghi di depurazione)

Questi sono solo alcuni esempi dei molteplici insilati possibili per gli impianti di biogas.

Biogas è sinonimo di EnviTec!

Ogni insilato/materiale residuo ha le proprie caratteristiche e spesso richiede un trattamento speciale. Oggi, quasi nessun impianto di biogas presenta gli stessi requisiti in termini di alimentazione, fermentazione, stoccaggio del digestato e utilizzo del gas. 

Ogni Paese ha materie prime e requisiti di legge specifici, ecco perché nel nostro business la massima flessibilità è sempre stata essenziale. Cercate una soluzione su misura per un'azienda agricola o un grande progetto industriale? Vi offriamo una soluzione con referenze da 250kw el. a 20MW el. o con una produzione di biometano da 30Nm³/h a 5.000Nm³/h.

Nel farlo, puntiamo a farvi ottenere sempre il massimo, a offrirvi la tecnologia più avanzata sul mercato e concetti di commercializzazione più intelligenti per la vostra energia. Sono questi principi che ci hanno permesso di conquistare una posizione di leadership nel settore del biogas a livello internazionale.

Essendo tra i pochi fornitori sul mercato, vi offriamo soluzioni chiavi in mano: per un progetto non solo di successo, ma anche semplice:

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Lars von Lehmden

Amministratore delegato

EnviTec Anlagenbau GmbH & Co. KG

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